mercoledì 6 aprile 2011

Cappadocia lowcost


Con le sue rocce dalle forme fiabesche e le abitazioni rupestri, la Cappadocia è una delle mete turistiche più note e frequentate della Turchia, anche fuori stagione.

Eccovi qualche consiglio lowcost per visitare l'area. Tenete presente che la località più famosa è Göreme, ma ci sono paesini un po' meno turistici dove si trovano diversi alloggi. Avanos, ad esempio, ci è sembrata una tappa simpatica.

Arrivare e muoversi:
Da Orio al Serio e Fiumicino si può volare per Kayseri con Pegasus Airlines. La compagnia lowcost turca vola tutti i giorni escluso il mercoledì e fa scalo a Istanbul S. Gokcen (www.flypgs.com)

In alternativa la tratta Istanbul-Cappadocia è ben servita da diverse compagnie di pullman. Calcolate circa 12 ore di viaggio e 50 TL (meno di 25 euro) a persona; noi abbiamo viaggiato con "Göreme" (vetture moderne, servizio cortese, snack e bevande calde incluse nel prezzo). I pullman si riempiono in fretta anche fuori stagione, perciò prenotate con un po' di anticipo nelle sedi delle agenzie (spsso hanno uno sportello in città e uno alla otogar, la stazione dei pullman).
Chiaramente il mezzo proprio permette una visita in libertà... Soluzione diffusa per muoversi agilmente e in autononia fra i paesi è noleggiare uno scooter (prezzo contrattabile e non caro). Per la mountain bike invece ci vuole un po' di allenamento dati i numerosi saliscendi. con budget più alti si possono anche fare gite a cavallo e, ancora più alti, in mongolfiera. Molti sentieri collegano tra loro i paesi e attraversano le zone rurali dove svettano le formazioni rocciose... sono una soluzione meno affollata per vedere le rocce e le abitazioni rupestri.

Mangiare:
A Göreme, buon rapporto qualità prezzo all'Orient Restaurant, sulla strada principale non lontano dalla piazza centrale. Menu fisso con tre varianti per ciascuna delle quattro portate: 25TL. Si può anche cenare alla carta.

Dormire:
Sempre a Göreme, un ufficio informazioni nella piazza principale del paese espone sulle pareti le foto di tutti gli esercizi ricettivi; il personale li contatta per verificare la disponibilità. Il budget si alza per chi vuole dormire in strutture ricavate nelle case trogloditiche ristrutturate.
Noi abbiamo dormito all'Emre Cave Pansyon: di fronte alla piazza principale, prezzo molto onesto e accoglienza simpatica, internet wifi a disposizione. Le camere sono umide e la struttura semplice in muratura, ma la terrazza comune regala una bella vista sulle rocce del paese.

Occhio alle folle...
Le chiese rupestri del Göreme Open Air Museum (Unesco) sono senz'altro degne della loro fama, ma il sito è preso d'assalto dai pullman e dai gruppi, cosa che obbliga a una visita faticosa, frettolosa e poco soddisfacente. La guida Routard consiglia di visitarlo la mattina presto, a pranzo o nel tardo pomeriggio, cioè dribblando le gite organizzante.

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