domenica 16 settembre 2012

I consigli di Elly e Fabio: come caricare la Vespa per un viaggio


Muoversi in Vespa per viaggi di più giorni significa automaticamente scegliere di portare il minimo indispensabile: l'ingombro e il peso che vi portate appresso sono inversamente proporzionali al godimento del viaggio.

Tuttavia ci sono cose che non possono mancare e alcune accortezze che possono fare la differenza. Ecco alcuni consigli elencati con la forza dell'esperienza, tenendo conto di un viaggio in due, con due portapacchi (davanti e dietro) e tenda al seguito.

Pressione delle gomme:
- controllarla prima di partire (130 davanti, 210 dietro dato che sarete un bel po' carichi)
- importantissimo verificare che anche la ruota di scorta sia gonfia e performante!

Nel portaoggetti:
- una chiave tubolare del 13 per il cambio ruota
- candela di ricambio con annessa chiave tubolare
- attrezzi vari per manutenzione (indispensabili pinze, chiavi, giraviti) e magari un cavo frizione di scorta
- torcia per eventuali lavori notturni
- mappa!

Abbigliamento e accessori:
- K-way e copripantaloni impermeabili o tutozzo intero
- fascia lombare per entrambi, la schiena ringrazierà
- chiavi di scorta della Vespa, ché non si sa mai...
- uno zainetto per il passeggero per oggetti di pronto utilizzo (tipo i panini)
- casco integrale o quanto più coprente possibile
- giacca antivento (e salva gomiti!)
- bandana o fazzoletto o altro per coprire la gola
- guanti per il guidatore, contro calli e vesciche

Bagagli:
- tenda compatta (2,5/3kg è il top)
- sacchi a pelo leggeri e poco ingombranti
- materassini (i più compatti sono quelli gonfiabili con camere d'aria separate)
- una sacca di plastica resistente (perfetto se con valvola sottovuoto, per limitare ulteriormente l'ingombro) per i vestiti

Se non avete intenzione di dormire in tenda potete limitarvi a un solo portapacchi.

Portapacchi:
- suddividere i pesi tra portapacchi anteriore e posteriore
- meglio mettere le cose più pesanti davanti in modo da bilanciare il peso complessivo del mezzo; occhio però a non impallare il faro anteriore!
- un ragno elastico per ogni portapacchi (e qualche corda elastica di scorta)
- prima di fissare la roba avvolgere i bagagli in una sacca impermeabile (noi usiamo un coprizaino antipioggia del decathlon)

Studio dell'itinerario:
- prendetevela con calma ed evitate tappe troppo lunghe (max 150/200km). Ne va della vostra salute fisica e mentale
- godetevi il viaggio scegliendo strade piacevoli e poco trafficate. Cercate di evitare le superstrade e in generale le strade a più corsie, dove non è bello trovarsi in caso di contrattempi...

Vi invitiamo a commentare se avete consigli da aggiungere o a contattarci per altre info!

Buon viaggio,

fabio

Nessun commento: