Voglia di stare soli in un faro, a picco sul mare? Potrebbe sembrare il risultato di un’eccessiva “esposizione” al romanzo di Moccia “Scusa ma ti chiamo amore”, e invece… Consigli, esperienze, foto e riflessioni a zonzo per il mondo (e per la rete). E, quando capita, qualche tappa del viaggio della vita.
venerdì 31 agosto 2007
Croazia - Dall'alto del faro
Voglia di stare soli in un faro, a picco sul mare? Potrebbe sembrare il risultato di un’eccessiva “esposizione” al romanzo di Moccia “Scusa ma ti chiamo amore”, e invece… Croazia - Dormire in un faro
Per prenotare l’affitto di un appartamento in un faro della Croazia bisogna contattare la Plovput (tel 00385 21 390609). Il costo a settimana degli appartamenti varia in base al numero di posti letto e alla stagione, da 300 a 950 €.In bassa stagione si può concordare un soggiorno più breve.
Croazia - Fuori dal mondo
Se provate a dimenticare il centro abitato principale, un paese nascosto in una valle al centro di Lastovo, un soggiorno su quest'isola si avvicina molto alle vacanze in stile Cast Away all’insegna del silenzio e della natura selvaggia. Ma qui non troverete il faro più isolato della Croazia. Quanto a condizioni estreme lo batte, a 26 chilometri da qui, la sottile striscia di roccia a picco sul mare su cui svettano il faro di Palagruža e… nient’altro! giovedì 9 agosto 2007
Marocco - Guide, carte, libri
LA GUIDA: Routard Marocco (17 €). L’edizione originale francese viene aggiornata tutti gli anni, quella in italiano (Touring Editore) è del 2004. Pur non essendo aggiornatissima fa egregiamente il suo lavoro, sia nelle info generali, sia in quelle pratiche. Se si esclude una generale tendenza a distruggersi sulle lunghe distanze, noi, le Routard, le amiamo. Questione di gusti…
CARTOGRAFIA: Rough Guide Morocco 1:1.000.000 (9,60 €). Dopo un’attenta analisi questa carta, indispensabile per orientarsi giorno dopo giorno senza andare alla cieca, si è rivelata la migliore: aggiornata, plastificata, leggera, maneggevole e piena di informazioni.
ATTUALITÀ E CULTURA: Karawan. Dal deserto al web (12 €). Questa è stata la parte più difficile della ricerca. Volevamo qualcosa che ci facesse entrare un po’ nella mentalità delle persone e nella storia recente del Paese, per poter approfondire partendo da una minima base di conoscenze. Ha vinto il libro della sociologa marocchina Fatema Mernissi, Les Sindbads marocains, edito in Italia da Giunti (2004). Questo viaggio per “cosmocivici” spoglia il Marocco dai luoghi comuni degli occidentali raccontando le piccole rivoluzioni nella società di oggi, come il ruolo della donna, dell’arte e della modernità, che non escludono il ripetto della cultura tradizionale. Piuttosto la valorizzano.
Marocco - Zagora - Carovana nel deserto
Marocco – In viaggio - L’itinerario
In altri post cercheremo di descrivere più in dettaglio ogni tappa, e soprattutto come ci siamo arrivati. Vale la pena ricordare che non avevamo organizzato praticamente nulla prima della partenza: l’idea di massima si è concretizzata strada facendo, in base ai mezzi disponibili, alle persone incontrate, alla nostra voglia di restare o ripartire. Non speravamo di conoscere “tutto” il Marocco, e infatti non ci siamo neanche vicini. Ma dalle montagne del Rif a quelle dell’Atlante, dal deserto all’oceano, passando per le città imperiali e i villaggi berberi, ci siamo fatti un’idea della complessità di questo Paese straordinario. Di aneddoti ce ne sono, e se siamo abbastanza bravi riusciremo a estrarne qualche consiglio utile per vivere al meglio un’esperienza come questa. Per noi è stata più che positiva, ma non si tratta solo di fortuna!
Granada > Almerìa > Nador > Fes > In treno verso Marrakech
Fes > Marrakech > (andata)
Marrakech < Rabat < Salè < Marrakech (ritorno)
Marrakech >Imlill e l’Alto Atlante > Zagora > Carovana nel Deserto > Ouarzazate > Âït-Benhaddou > Taliouine > Taroudant > Agadir > Taghazoute > Essaouira
mercoledì 8 agosto 2007
Spagna - Granada - Ostello
sabato 4 agosto 2007
Alta stagione
Non siamo esattamente in viaggio, ma qualche passeggiata in montagna non ce la toglie nessuno... come dimostra la foto scattata in un bosco lungo il sentiero CAI 551 (verso il rifugio Magnolini, nella bergamasca).
A presto!